BIBLIOGRAFIA

Sigla

PellegriniGB1984

Autori
Pellegrini, Giovan Battista
Titolo
Le parti dell'aratro in friulano e nei dialetti alpini. Archivio per l'Alto Adige 78
Data1
1984
Descrizione fisica
pp. 97-126
Riferimenti
Lemma Data Posizione Citazione
arà pp. 99-100
sapa p. 110
sapà p. 110
Lemmi
Lemma Data Posizione Citazione
aine 1984 p. 113 L'etimo è il lat. agīna (REW 282 'ein Bestandtei der Wage)
arà 1984 p. 99 dal lat. arāre (REW 598)
bar 1984 p. 110 dal gall. *barros REW 964
breç 1984 p. 124 'biroccio' < birŏtium
bree 1984 p. 105 e p. 125 Il REW 1299, 1 cita il got. brĭkan 'rompere' [...] una voce che non è parente diretto di bréda (dal got. brid, cfr. ted. Brett)
bût 1984 pp. 101-102 ci pare assai poco consigliabile allontanarsi dalla nota base latina būris, būra, REW 2409, che è voce popolare con continuatori sicuri soprattutto nell'Italia superiore […] mi sembrerebbe di avanzare l'eventualità di un antico *budis per buris
çanche 1984 p. 118 hanno trattato recentemente vari autori i quali non trascurano di inserire nella famiglia il ven. zanco 'mancino' 'sinistro' che sta forse in rapporto con un germ. *tank 'sinistro'; ma il problema è assai complesso
ciarudiel 1984 pp. 114-115 si deve supporre un carrūta (per il gallico carrūca 'aratro', REW 1720) + suff. -ĕllu
cidule 1984 p. 102 per *gyrulus
cjarugjel 1984 pp. 114-115 si deve supporre un carrūta (per il gallico carrūca 'aratro', REW 1720) + suff. -ĕllu
codreo 1984 p. 99 una traccia di quadrīga (REW 6918) > kodrèo (secondo J. Hubschmid forse *quadrēga > *quadroiga, *quadroega), voce tipica dell'area ladina atesina e di parte dei Grigioni
coltri 1984 p. 110 'vomere dell'aratro […] raro' [...] < *cultāre (REW 2380)
coltri 1984 pp. 119-120 'coltello dell'aratro […] In Friuli la denominazione più frequente è sicuramente kóltri' [...] Dal lat. cŭlter 'Pflugschar' (REW 2382) onde l'it. coltro
curtìs 1984 p. 120 proviene da cŭlter + -īcius, secondo la tradizione […] se non sia possibile preferire ad -īcius un suff. prelatino, e precisamente gallico, il quale abbia mantenuto una certa vitalità. Esso potrebbe essere -isiu che ritroviamo in varie voci e toponimi di origine gallica
dental 2 1984 p. 109 da dentāle (REW 1438)
gjestre 1984 pp. 117-118 Dal lat. dĕxter -a (REW 2618) e la spiegazione va ricercata nel fatto che il contadino impugna spesso la stegola solo con la mano destra, mentre nella sinistra egli tiene il pungolo o il raschiatoio o nettavomere (che a volte serve a incitare i buoi)
gortel 1984 p. 120 dal lat. cultellus (REW 2381)
grin 1984 pp. 111-112 dal lat. gremium 'Schoss' (REW 3861)
lame 1 1984 p. 106 dal lat. lamina > lama (REW 4869)
louze 1984 p. 123 cfr. i derivati di *leuda, REW 4996 *leudia, *leudicu 'Schlitten' (ove si ritiene che la voce sia probabilmente gallica)
mani 1984 p. 117 Dal lat. manĭcus (REW 5303a)
mantie 1984 p. 117 Da manĭca 'manica' (REW 5300), incrociatasi verosimilmente con mantĭca (REW 5327) 'Quersack' (?)
mondadôr 1984 p. 121 da mundāre
munzui 1984 p. 118 Sta in rapporto con «monco» (cioè 'manco' + 'tronco', DEI IV 2494, REW 5285 mancus + truncus), ma v. anche 'mozzare' (REW 5792 *muttius)
orele 1984 pp. 106-107 dal lat. aurĭcŭla (REW 793)
piertie 1984 p. 102 dal lat. pĕrtĭca (REW 6432)
ponte 1 1984 p. 109 da pŭnctum (REW 6847)
sinte 1984 p. 123 Deverbale di sentà da *sedentare (v. REW 7780 sedēre)
smunzui 1984 p. 118 Sta in rapporto con «monco» (cioè 'manco' + 'tronco', DEI IV 2494, REW 5285 mancus + truncus), ma v. anche 'mozzare' (REW 5792 *muttius)
tamon 1984 p. 103 dal lat. timo -ōnis (REW 8625, 2) comune anche nel piem., lomb., trent. ecc.
tendele 1984 p. 113 da tĕndĕre (REW 8640)
tieule 1984 p. 107 dal lat. tēgŭla (REW 8618)
tola 1984 p. 107 dal lat. tabŭla (REW 8514)
trauli 1984 p. 122 L'etimo è tragŭla (REW 8839, 2)
treule 1984 p. 122 L'etimo è tragŭla (REW 8839, 2)
uarzenon 1984 p. 99 si usa per lo più l'accrescitivo -ōne […] (*ŏrgina + -ōne)
versôr 1984 p. 109 da versorium (REW 9245) che di norma è passato a indicare l'intero attrezzo nell'area veneta ed in una minima parte del Friuli esterno
vuarzenon 1984 p. 99 si usa per lo più l'accrescitivo -ōne […] (*ŏrgina + -ōne)
vuarzine 1984 pp. 98-99 Il Friuli continua quasi ovunque una denominazione latina originale […] lat. ŏrganum 'congegno', specializzatosi e ristrettosi al senso di 'attrezzo (tipico) del contadino'; precisamente nella forma di n. pl. poi femm. sg. Alterata: organa > *orgina > (v)uarzina -e
vuarzine 1984 pp. 98-99 Il Friuli continua quasi ovunque una denominazione latina originale […] lat. ŏrganum 'congegno', specializzatosi e ristrettosi al senso di 'attrezzo (tipico) del contadino'; precisamente nella forma di n. pl. poi femm. sg. Alterata: organa > *orgina > (v)uarzina -e